


Un tuffo in Plexus, aaaa!bruuu!humm!rido!mi guardo intorno, ritorno sulla riva, un sguardo e, mi rituffo, ripresa da una ondata che ti fa sbattere contro la sua corrente forte, debole, che si trasforma e, poi si calma, profitto!salgo a galla un po’ d’aria respiro, la testa si gira e si rigira, lo sguardo è verso l’orizzonte e dintorno, si vedono gli altri, per fortuna, non sono sola!
Glaucia Coelho Demenjour, Rio de Janeiro, 2011

Inside /outside. La percezione è una forma di seduzione, una permanente infatuazione tra i corpi delle persone. Le opere fatte e quelle che verranno sono solo accessori da viaggio. La luce che porto – o il Plexus che porto – è una Lanterna Cieca, ma dispone di uno sportellino magico.


Carlo Antonio (Cicci) Borghi, Cagliari, 1986



George Chaikin, New York, 1992
Who killed Henrich Hertz? George Chaikin, New York, 1987
PLEXUS NON LINEAR VISION , 23s BLOG, 13.12. 2025




Plexus Viaggio del Serpente, New York University, 1988


Ray Kelly, New York, 1985


Giancarlo Schiaffini, Rome/New York, 1981

Piero della Francesca as vision of
Global Human.





Mitch Ross, New York, 1983



Artwork by David Mora Catlett, New York, 1996


Sandro Dernini, Dakar, 1988 Sandro Dernini, New York, 1993







Lenny Horowitz's Introduction to Plexus, 1986, New York




Eve Vaterlaus, "Homunculus", at The Living Plexus Black Box of the Voyage of the Elisabeth, Rosemberg Gallery, New York University, 1993


STOP INDIFERENZA PLEXUS HUMAN RIGHTS DAY 2016 Human Rights Day Rome, artwork di Micaela Serino




PLEXUS KRE MBAYE ATERLIER D'ART POUR LES ENFANTS MEDINA-DAKAR









Plexus Art Opera n.3 "EVE, Escape for Donna Purgatorius from Anno Domini",


Who killed Henrich Hertz? George Chaikin and Sandro Dernini, 1987



PLEXUS onde di trasformazioni…
Roma, Dicembre 2012 - Ottobre 2013
Un tuffo in Plexus, aaaa!bruuu!humm!rido!mi guardo intorno, ritorno sulla riva, un sguardo e, mi rituffo, ripresa da una ondata che ti fa sbattere contro la sua corrente forte, debole, che si trasforma e, poi si calma, profitto!salgo a galla un po’ d’aria respiro, la testa si gira e si rigira, lo sguardo è verso l’orizzonte e dintorno, si vedano gli altri, per fortuna!no sono sola! che ondata, tutti li a raccontare il loro “tuffo”. Mi ributto in questa onda che si trasforma e, ti lasci portare nelle sue dolce carezza, aspre, fredda, caldo, lasci il corpo e l’anima pronta, non proprio pronta! mah! ti prende…sono li per caso? Mah!per caso? Si per caso! e va bene! invece anch’io ero li a raccontare ben poco, ma ero li! anche per imparare, come per andare a scuola. All’interno tante porte, finestre, tunnel, pilastri, muri e tante storie; starci dentro ci si passa per piccoli ostacoli, codice, scritti, storia, giochi da montare e costruire.
Storie vissute, documentante, artisti in prima persone, opere, lettere, fotografie, oggetti, racconti, umani, terra, cibo, animale, musica, viaggi, notizie, fame, luce, amore, famiglia, amici, arte, fobie, dolore, guerra, schiavitu, cinema, insomma si parla di tutto e di tutto si parla. Ci si condivide con complicita’ e spontanea liberta’di espressione. Quale Plexus, con il suoi 30° Aniversario, meriterebbero l’onore d’essere una materia da studiare.
Semplicemente una piccola metafora di questo piccolo diagramma per il quale poi ci fa parte d’essere. Sei dentro, meno male che si scivola pure, in un’ altalena grande, tutti vogliamo e possiamo scivolare insieme, sono tanti percorsi belli.
Glaucia Coelho Demenjour Roma, Dicembre 2012



Plexus International Archives Gallery has moved from Rome to Sorano, Maremma Tuscany, via Giovanni Pascoli 6.

Plexus original documents can be consulted. Possibility of overnight stay on site, at the DJOUR'S Guest House, upon reservation.